Fontana di Trevi 2014Nel 2014 ho avuto notizia che, con il contributo della maison Fendi, stavano facendo dei lavori di manutenziuone del monumento.
Queste immagini sono da luglio a dicembre 2014. Nel 2024 stanno facendo gli stessi lavori con una passerella diversa dalla precedente. Una moneta per sognare. La Fontana di Trevi è una delle fontane più grandi e importanti di Roma, oltre che una delle più celebri del mondo. Progettata nel Settecento da Nicola Salvi fu inaugurata nel 1735. Vi sono diverse leggende legate a questo monumento e la più celebre è legata alla tradizione, protrattasi nei secoli, di lanciare una monetina nella fontana, mettendosi di spalle con gli occhi chiusi e con la mano destra sulla spalla sinistra. Un’altra leggenda racconta che, se si lanciano tre monete nella fontana, ognuna equivale ad un desiderio: la prima riguarda, ancora una volta, il ritorno a Roma; la seconda moneta farà invece che si incontri l’amore della propria vita e la terza farà avverare il desiderio di sposarsi. Un’altra ancora, legata al passato, voleva che si ottenesse la benevolenza degli dei. La più semplice è quella di esprimere un desiderio, sperando ovviamente che si avveri. Da vari mesi però la Fontana di Trevi è in parte coperta da impalcature approntate per i lavori di restauro della parte centrale del complesso monumentale, dove domina la grande statua di Oceano. Agli occhi dei romani e dei turisti, che qui arrivano in visita da tutto il mondo, sia per ammirare la fontana sia per lanciare una moneta ed esprimere un desiderio come da tradizione, non appare alcuna palizzata, ma un cantiere a vista, con tanto di passerella che è stata allestita sopra la vasca per consentire di poter passeggiare sul monumento. Ed anche se la fontana è senza acqua, per consentire i lavori, la tradizione è rispettata: è possibile effettuare il lancio della moneta in una piccola vasca d’acqua, posta al centro della recinzione, con dietro la foto della statua di Oceano. La situazione che si offre ai passanti è paradossale perché, nonostante l’esiguità della vasca, gli innumerevoli turisti si accalcano per il fatidico lancio della moneta che, dato lo spazio ridotto, molto spesso finisce al di fuori del recinto. Il rito prevede che la moneta venga gettata volgendo le spalle alla fontana. Chi lo compie si ferma un attimo, cerca la concentrazione, quasi a sentire la responsabilità insita nel gesto, ed esprime il suo desiderio mentre getta la moneta: un futuro roseo dal punto di vista sentimentale o un ritorno nella città eterna. |